Mussomeli è un piccolo comune nella provincia di Caltanissetta, potete raggiungerla facilmente in auto in meno di un’ora di auto da Agrigento in direzione Palermo e può essere una meta da inserire in un fine settimana in Sicilia con bambini.
Se trascorrerete qualche giorno nella Sicilia occidentale, tra Agrigento e dintorni, se amate il turismo lento e volete scoprire la Sicilia autentica, odiate i luoghi turistici e cercate qualcosa da unire alla visita alla valle dei templi che sia memorabile di sicuro amerete questo posto!
Il castello di Mussomeli può essere una destinazione family friendly se i vostri bimbi non sono troppo piccoli e amano esplorare! I bambini saranno entusiasti di andare alla ricerca delle tracce dei cavalieri e dei signori che animavano il castello.
Questo itinerario sarà avvolto nel mistero e avrà il fascino di una scoperta!
Il castello si trova fuori dal paese a circa 2 km di distanza e sorge su una rupe isolata. Arroccato su questa altura era un luogo inespugnabile e strategico per il controllo del territorio che domina dall’altro. Per questo nel Medioevo Manfredi III Chiaramonte, conte di Modica, lo aveva scelto. Oggi lo chiamiamo castello manfredonico proprio dal nome di chi lo ha fatto costruire.
Pare che sia stato costruito in 3 anni (1364-1367). Alla sua morte il castello passò nelle mani di Andrea Chiaramonte e poi ai Moncada e ai Lanza. Nei primi anni del 1600 Ottavio Lanza abbandonò la rocca che fu adibita a carcere e poi lentamente iniziò il suo declino.
Il castello di Mussomeli, la struttura
Il Castello sorge su un’alta rupe di pietra calcarea che è utilizzata come basamento ed è stato costruito con la pietra cavata direttamente sul sito. Appare come una straordinaria opera difensiva perfettamente armonizzata con il paesaggio naturale, un vero e proprio nido di aquile. Alla base della rocca si trova la prima cinta muraria che serviva per difendere la strada di accesso. Sulla vetta, invece, una seconda cinta muraria racchiude la parte residenziale del castello. Dopo essere saliti per questa strada, attraversando un primo grande portale con arco a sesto acuto, si possono ammirare le scuderie, capaci di contenere 50 cavalli. All’interno la stalla era pavimentata con ciottoli di fiume e lungo la parete meridionale ha delle feritoie necessarie per la luce.
Attraverso un’altra rampa si prosegue e si raggiunge all’ingresso vero e proprio del castello che ci immette in un cortile. A sinistra ci sono le sale residenziali: la grande sala dei Baroni, la sala del camino e una stanza da letto che si affacciano sul panorama della vallata con grandi finestre bifore. Poco oltre ci sono i locali di servizio e le cucine, utilizzate dalla servitù.
I sotterranei
Una scala permette di raggiungere i sotterranei del castello. Una grande sala con le volte è chiamata la “sala delle armi” e poi ci sono le prigioni nelle quali venivano rinchiusi i nemici. Alcuni di questi ambienti sono completamente al buio, altri hanno delle piccole feritoie in alto.
La cappella del castello
Uscendo nel cortile in alto si trova la cappella del castello: una piccola chiesetta con bellissimo portale d’ingresso e all’interno un bel soffitto con volta a crociera, dedicata prima a San Giorgio, protettore della famiglia Chiaramonte, e poi alla Madonna delle catene, in riferimento ai carcerati.
Castello di Mussomeli – la leggenda delle tre donne e il fantasma di Guiscardo
Si narra che il signore del tempo, dovendo partire per la guerra, avesse deciso di murare all’interno di una delle camere del castello le tre donne della sua famiglia per la loro sicurezza, insieme a una scorta di cibo sufficiente per la durata della sua assenza. Purtroppo, però, la guerra si protrasse e, al suo ritorno, le trovò morte per la fame con le scarpe in bocca perchè avevano cercato di mangiarsele.
Altri parlano di un fantasma, quello di Guiscardo, un soldato spagnolo ferito dai suoi conterranei per una storia di amore non ricambiato e imprigionato nei sotterranei del castello.
Organizzare una visita
Contatti utili
Telefono biglietteria: 0934 992009
Ufficio turistico del comune: 0934-961236
Orari
Il castello è aperto tutti i giorni tranne il LUNEDI
dalle 9:15 alle 12:00 e dalle 15:00 alle 18.00
Vi invito a controllare gli orari perchè variano in base alla stagione.
Biglietti
Ingresso gratuito per i bambini fino a 7 anni
Da 7 a 20 anni € 2,00
Da 21 a 65 anni € 4,00
Oltre 65 anni € 2,00
Ingresso gratuito per i residenti
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A presto, Laura