Ecco i miei consigli per scoprire il treno storico Agrigento – Porto Empedocle. Salire a bordo di questo treno significa intraprendere un viaggio che ti porterà alla scoperta dei paesaggi della costa mediterranea, della storia millenaria e della cultura siciliana in modo insolito. Si tratta di un viaggio comodo, adatto a tutta la famiglia, che consente di scoprire in maniera diversa la nostra città e che sicuramente entusiasma i più piccoli! Partendo dalla stazione di Agrigento centrale potrai immergerti nell’atmosfera della Valle dei Templi per poi proseguire verso Porto Empedocle, attraversando luoghi che hanno ispirato la grande letteratura italiana e che hanno molte storie da raccontare.
Il treno storico, un itinerario da non perdere
Questa linea ferroviaria, inaugurata 150 anni fa, nel 1874, collegava l’entroterra alla costa: Comitini, luogo importantissimo per l’estrazione dello zolfo (oggi parco minerario), al porto dal quale lo zolfo partiva verso numerose destinazioni.
Partendo dalla stazione di Agrigento Centrale il treno si dirige ad Agrigento Bassa e poi punta verso il mare. Dopo aver superato il tempio di Vulcano la ferrovia raggiunge il costone del Kaos, dove si trova la casa natale di Luigi Pirandello, il celebre drammaturgo siciliano, e si dirige verso la borgata marinara che ha ispirato Andrea Camilleri per descrivere la mitica Vigata dei suoi romanzi, il cui protagonista è il famoso commissario Montalbano: Porto Empedocle.
Fermata al tempio di Vulcano: una sosta nella Valle dei Templi
Una delle tappe imperdibili lungo l’itinerario del treno storico Agrigento-Porto Empedocle è proprio la fermata al Tempio di Vulcano, situata nel cuore della Valle dei Templi. Questa sosta consente di ammirare la collina dei templi e, volendo, di visitarla attraversando il suggestivo Giardino della Kolymbethra, un luogo che racconta storie di 2500 anni fa (Vi consiglio a questo proposito di acquistare i biglietti per il giardino e il parco online se potete). Scoprirete un’oasi di agrumi e altri alberi da frutto che vi regalerà un’esperienza pluirsensoriale e vi riempirà gli occhi di verde.
La stazione di Porto Empedocle
La tappa successiva del viaggio a ritmo lento da Agrigento è la stazione di Porto Empedocle Centrale, un gioiello di archeologia industriale e ferroviaria che conserva ancora oggi l’aspetto quasi originale dell’800 e che stimolerà la vostra immaginazione. Potrete ammirare la piattaforma girevole che serviva per l’inversione di marcia dei treni, la biglietteria con tutti gli arredi, il magazzino di scarico e carico merci con una bellissima gru per il sollevamento dei carichi di zolfo e un vagone merci appena restaurati. Questa tappa sarà utile per conoscere un altro tassello della ricca storia della nostra città, quella riflessa nelle pagine delle opere di Pirandello, ad esempio, come in Ciaula scopre la luna.
La stazione oggi si trova in queste ottime condizioni grazie all’intervento dell’associazione “Ferrovie Kaos” dal 2009 e alla Fondazioen FS, che si sono occupate di un percorso di valorizzazione grazie soprattutto alla tenacia di Pietro Fattori.
Scopri il treno storico Agrigento-Porto Empedocle: informazioni utili
Questi viaggi in treno storico da Agrigento a Porto Empedocle si svolgono in alcune date speciali, cercherò di inserire qui, quando ci sono, gli eventi, ma vi suggerisco di monitorare il sito della Fondazione FS per rimanere aggiornati sui loro eventi.
Tariffe per Tutta la Famiglia
Viaggiare con il treno storico è accessibile a tutti!
- Adulti: solo 2€ a tratta.
- Ragazzi dai 4 ai 12 anni non compiuti: biglietto al 50% di sconto.
- Bambini dai 0 ai 4 anni non compiuti: viaggiano gratis!
Come Acquistare i Biglietti per il treno storico Agrigento-Porto Empedocle
Puoi acquistare i biglietti tramite i seguenti canali:
- Online su www.trenitalia.com
- Alle biglietterie e self-service di stazione.
- Presso le agenzie di viaggio abilitate.
Per Assistenza
📧 Email: trenistorici@fondazionefs.it
📞 Cellulare: 335 6854091
Agrigento cosa visitare
Per maggiori consigli sulla visita al parco valle dei templi e al giardino della Kolymbetra clicca sui link. inoltre, ho scritto un altro articolo interamente dedicato a un itinerario in centro storico con consigli su dove mangiare, lo trovi qui. Se invece avete voglia di rilassarvi in spiaggia ecco qui l’articolo che fa per voi!
Infine, se avete trovato utili i miei consigli condividete l’articolo. Se li avete seguiti scrivetemi un feedback per migliorare i contenuti per le altre famiglie.
Grazie, Laura